SIX CONTRE-DANCES FRANÇAISES  dall'op.8 "Etrennes aux Amateurs" di Matteo Carcassi 
Revisione e diteggiatura di Giuseppe Del Plato per chitarra sola ​ Queste "Contredances françaises” sono un tipico esempio musicale e coreutico, dei costumi e delle abitudini sociali della borghesia nella prima metà dell’Ottocento.  I brani sono relativamente semplici perché occorre un’adeguata abitudine all’accompagnamento che trascende dall’abilità tecnica dell’esecutore. Questo tipo di repertorio è caduto nell’oblio con il mutare dei gusti coreutici e musicali ed è un nuovo filone della letteratura chitarristica da porre in rilievo. Il Carcassi che tutti i chitarristi conoscono quale magistrale esecutore, didatta, compositore di opere per chitarra, ebbe sicuramente a beneficiare dell’ingresso nella borghesia, anche grazie alla popolarità del repertorio per danza e chitarra. La riscoperta di quest’ultimo può costituire un modo per restituire alla chitarra mezzi e orizzonti sempre più ampi. La parte musicale è corredata dalla descrizione delle figure del ballo
 
Erom 0284
pagg.16